Lo annuncia il colosso della lavorazione di cacao Barry Callebaut. Sospesa anche la vendita di prodotti finiti
Dopo che è stata rilevata la presenza di salmonella in un lotto prodotto, il colosso della lavorazione del cacao Barry Callebaut ha annunciato la sospensione della produzione di cioccolato nello stabilimento belga di Wieze. Anche la vendita di prodotti finiti è sospesa, indica oggi il colosso zurighese della lavorazione del cacao sul suo sito internet.
Sono in corso analisi, dopodiché le linee di produzione saranno pulite e disinfettate prima di essere rimesse in funzione, viene precisato. Barry Callebaut ha già identificato la lecitina, utilizzata in tutta la produzione di cioccolato, come fonte della contaminazione.
La decisione di interrompere la produzione e bloccare la distribuzione è stata presa preventivamente da Barry Callebaut, che ha pure avvertito l’Agenzia federale belga per la sicurezza della catena alimentare (Afcsa). Quest’ultima sta cercando di contattare i clienti che potrebbero aver ricevuto i prodotti interessati.