Estero

Dopo le alluvioni, a Sydney è allarme spiagge

Ai bagnanti è stato chiesto di evitarle, mentre alcuni dei corsi d’acqua della città potrebbero rimanere scoloriti per due settimane

Le forti piogge possono far fluire le acque reflue non trattate contenenti virus e batteri nei corsi d’acqua
(Keystone)
10 marzo 2022
|

È allarme inquinamento sulle spiagge di Sydney dopo le alluvioni che hanno colpito nei giorni scorsi il Nuovo Galles del Sud e il Queensland con forti piogge. Ai bagnanti è stato chiesto di evitare le spiagge, mentre alcuni dei corsi d’acqua della città potrebbero rimanere scoloriti per due settimane, riferisce il Guardian online. Il porto di Sydney è diventato marrone a causa dell’acqua piovana che trasporta terreno e detriti e sulla sabbia solitamente incontaminata della spiaggia di Hyams nella regione di Jervis Bay sono apparse fioriture di alghe.

Le forti piogge, spiegano gli esperti, possono far fluire le acque reflue non trattate contenenti virus e batteri nei corsi d’acqua, ponendo rischi per la salute dei bagnanti. L’inquinamento delle spiagge e dei corsi d’acqua di Sydney potrebbe persistere per giorni, con le autorità statali che esortano i bagnanti a prestare attenzione dopo l’inondazione.