Il dottor Sasa, portavoce del Crph: "Oggi è un giorno di vergogna per le forze armate"
Sarebbero più di 90 le persone uccise oggi in Birmania, in una repressione delle proteste contro il golpe militare sempre più sanguinosa, nel giorno in cui l'esercito celebrava la Giornata delle Forze Armate.
Lo riferisce il Guardian, citando notizie dirette di testimoni sul posto. "Oggi è un giorno di vergogna per le forze armate", ha detto a un forum online il dottor Sasa, portavoce del Crph, un gruppo anti-giunta costituito da legislatori deposti.