Il premier britannico ha febbre persistente. L'ospedalizzazione per esami viene definita 'precauzionale'
Il premier britannico Boris Johnson, che 10 giorni fa è risultato positivo al coronavirus, è stato ricoverato in ospedale per esami. Ne dà notizia la Bbc.
Johnson, che in questi giorni ha manifestato febbre, non ha ancora superato i sintomi. «Su consiglio del suo medico, il primo ministro è entrato stasera in ospedale per sottoporsi a esami», ha annunciato una portavoce di Downing Street. «Questa - ha assicurato - è una misura precauzionale poiché il primo ministro continua ad avere sintomi persistenti da coronavirus 10 giorni dopo essere stato testato positivo». Boris Johnson, ha aggiunto la portavoce, «ringrazia il personale dell’Nhs (il servizio sanitario nazionale britannico) per l’incredibile duro lavoro che sta svolgendo e sollecita la popolazione a continuare a seguire la raccomandazione del governo di stare in casa, proteggere l’Nhs e salvare vite» umane. Nonostante il ricovero, che viene definito precauzionale, il premier resta alla guida del governo inglese e in coastante contatto con i ministri e i membri del suo staff.