Lecco

La trasformazione di Azouz Marzouk: ora alla guida degli autobus

Il personaggio controverso legato alla strage di Erba, è entrato nella ‘Academy’ di Linee Lecco che prevede l’assunzione di persone disoccupate

Marzouk assieme ai suoi avvocati durante il processo per la strage di Erba
(Ti-Press / Archivio)
22 ottobre 2024
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La terza vita di Azouz Marzouk. Il personaggio controverso, diventato noto al pubblico dal dicembre 2006, è ora al volante degli autobus di Linee Lecco. La notizia è stata diffusa questa mattina (22 ottobre) dall’emittente lecchese Unica Tv e, nel giro di poche ore, è diventata virale. Il 42enne tunisino, vedovo di Raffaella Castagna e padre di una delle quattro vittime della strage di Erba dell’11 dicembre del 2006, è entrato a far parte della neonata Academy di Linee Lecco. Questo progetto, promosso dalla partecipata, prevede l’assunzione di persone disoccupate o che hanno scontato i loro debiti con la giustizia, formandole per l’acquisizione della patente D e quindi integrandole nel personale per la guida dei mezzi del servizio pubblico locale.

Marzouk ha scontato il suo debito con la giustizia. Il primo dicembre 2007 era stato arrestato per spaccio di droga e successivamente posto agli arresti domiciliari a Lecco. Aveva patteggiato una pena di 13 mesi di reclusione; poi, il 29 maggio 2009, era scattato il provvedimento di espulsione, condizione richiesta dalla Procura di Como per accedere al patteggiamento. È tornato a Lecco nel 2019 con la seconda moglie e le loro tre bambine. Durante l’udienza in Corte d’Appello a Brescia, nella quale è stata rigettata la richiesta di revisione del processo per la strage di Erba, Marzouk era presente in aula. Ha sostenuto l’innocenza di Rosa e Olindo Romano, condannati in via definitiva per l’omicidio di Raffaella Castagna, del figlioletto Youssef, della suocera Paola Galli e della vicina Valeria Cherubini, mentre il marito di quest’ultima, Mario Frigerio, era sopravvissuto.