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Donna svizzera denunciata nel Comasco per il furto di un cane

Una 59enne residente a Valsolda ha sottratto il cane a un'altra donna sostituendo il microchip con la complicità di un veterinario

Un Jack Russell (immagine di archivio)
(Depositphotos)
1 ottobre 2024
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Una 59enne svizzera domiciliata in Valsolda è stata denunciata dai carabinieri con l'accusa di aver rubato un cucciolo di cane, di razza Jack Russell alla sua padrona. Lo riporta La Provincia di Como.

La legittima proprietaria del cane, una 47enne di Cremia, nel Comasco, nel dicembre scorso non ha più trovato l'animale: dopo aver appeso in zona diversi cartelli con l'avviso della scomparsa del cucciolo, è stata informata che probabilmente non si era smarrito, ma qualcuno aveva visto un'altra donna con un cane che sembrava in tutto e per tutto quello di cui era stata segnalata la scomparsa. La proprietaria si è dunque rivolta ai carabinieri, che hanno accertato che il cane era effettivamente il Jack Russel scomparso, al quale la 59enne svizzera aveva fatto sostituire il microchip originario tramite un veterinario compiacente, in modo da poterlo iscrivere a suo nome all'anagrafe canina.

La donna è stata denunciata, e il cane è stato restituito alla legittima proprietaria.