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Gli ascensori delle stazioni comasche rimangono guasti

A Camerlata e Como San Giovanni i viaggiatori si ritrovano a dover prendere le scale per non meglio precisati problemi tecnici

‘Ci scusiamo per il disagio’
(Ti-Press)
14 giugno 2024
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Gli ascensori delle stazioni ferroviarie di Camerlata e di Como San Giovanni continuano a essere fuori uso, per cui i disagi sembrano essere senza fine. Soprattutto per coloro che, come disabili e anziani, hanno difficoltà motorie. Alla stazione unica di Camerlata, inaugurata il 13 giugno 2021, nei giorni scorsi gli ascensori che collegano i binari 1 e 2, in funzione da un paio d'anni, si sono rotti. Debbono essere delicatissimi, considerato che si sono guastati una prima volta nell'aprile del 2023, poi nel marzo di quest'anno. Per chi deve passare dai treni di Trenord (Como Lago-Milano Cadorna) a quelli delle Ferrovie dello Stato (Chiasso-Milano Centrale e Milano Porta Garibaldi) non restano che le scale, non proprio agevoli (eufemismo) per anziani, disabili e mamme con carrozzine. Non è dato sapere quando alla stazione di Camerlata, destinata a diventare il polo ferroviario di Como, gli ascensori torneranno a funzionare. A Como San Giovanni, che con il boom turistico degli ultimi anni, è diventata una delle stazioni più gettonate d'Italia, comaschi e vacanzieri (spesso con valigie e borsoni), senza dimenticare disabili, anziani e mamme con carrozzine, da quasi tre anni continuano a fare i conti con una situazione paradossale, per molti versi scandalosa: l'ascensore tra i binari 4 e 6 è ancora ‘fuori servizio’ in quanto non collaudato, per cui non è mai entrato in funzione, per misteriosi ‘problemi tecnici’, che sembrano essere irrisolvibili. A più riprese Rfi, il braccio operativo delle Ferrovie dello Stato, ha fatto sapere che “si sta lavorando per aprirlo (l'ascensore, ndr) il prima possibile”. Un ‘prima possibile’ che continua a essere indefinito. L'ultima indicazione diceva che l'ascensore sarebbe entrato in servizio entro la fine dello scorso mese di maggio. Ora si dice entro la fine dell'estate. Di quale anno però non viene detto.