Confine

Stazioni di Como e Camerlata ancora senza ascensori

E i viaggiatori si sentono beffati. Anche se prevale l‘ironia: al cartello ‘fuori servizio’ c’è chi ha aggiunto ‘per sempre’

Va avanti da mesi
(Ti-Press)
22 agosto 2022
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È beffa continua alle stazioni ferroviarie di Como San Giovanni e Camerlata, destinata (quest’ultima) a diventare il nuovo snodo ferroviario del capoluogo lariano. Nei due scali continuano, infatti, a non funzionare gli ascensori. E per i passeggeri, soprattutto i più fragili (disabili e anziani), continuano i disagi.

Alla stazione unica di Camerlata, dove è possibile utilizzare sia i convogli dello Stato della linea internazionale che collega Milano a Zurigo sia quelli regionali di Trenord, gli ascensori sono entrati in funzione lo scorso marzo, ovvero nove mesi dopo l’inaugurazione, attesi per anni. Ebbene, uno dei due è guasto da una sessantina di giorni. Sul vetro c’è affisso un cartello in italiano e inglese di Rete Ferroviaria Italiana che recita così: ‘Ascensore fuori servizio. Ripristino stimato entro il 5 agosto 2022. Ci scusiamo per il disagio’. C’è chi con un pennarello ha corretto la data da 2022 a 2023. Segno evidente della scarsa fiducia nei tempi di riparazioni. Rfi si giustifica dicendo che mancano i pezzi di ricambio. Ad ogni modo il 5 agosto è ormai abbondantemente passato e l’ascensore continua a essere fermo.

La musica non cambia a Como San Giovanni, la prima stazione ferroviaria per chi arriva dalla Svizzera e dal Nord Europa. Qui l’ascensore fuori servizio è quello che dovrebbe portare ai binari 4 e 6. È fermo da talmente tanto tempo – circa un anno – che (quasi) si è perso il conto. Anche a San Giovanni non manca (seppure a denti stretti) l’ironia. Sotto il cartello ‘Fuori servizio’ c’è chi con un pennarello rosso ha affisso un secondo scritto, in questo caso in italiano (‘Per sempre’) e in inglese (‘For ever and ever’). Quello di Como è un ascensore, di fatto, mai entrato in funzione. Il motivo? Rfi non fornisce spiegazioni. Ma pare che anche in questo caso mancherebbero pezzi di ricambio.

Nel frattempo, si è appreso che da settembre nel parcheggio della stazione unica di Camerlata fermeranno i primi bus, quelli della 6 Maslianico-Breccia. Seguiranno le fermate di altre linee del trasporto pubblico locale, proprio per incentivare l’uso del treno.