La fototrappola immortala un lupo nel Parco Pineta
La presenza dell'esemplare all'interno di quella che è conosciuta come la più estesa piazza dello spaccio sta suscitando timore e interesse
Il lupo immortalato da una fototrappola all'interno del Parco Pineta di Appiano Gentile-Tradate (il più grande polmone verde protetto della Lombardia che si estende su una superficie di 43 chilometri quadrati) suscita timori, interesse e anche un pizzico di speranza: quello che di poter aiutare a debellare un fenomeno che nonostante i risultati ottenuti dalle forze dell'ordine continua a essere allarmante: lo spaccio, sinonimo di consumo, di sostanze stupefacenti.
Il Parco Pineta continua a essere la più estesa piazza a cielo aperto dello spaccio di droga. In questi giorni però non si parla di sostanze stupefacenti, ma del filmato che immortala un lupo a spasso nel Parco Pineta, ripreso da una fototrappola piazzata dalla guardia ecologica Silvio Colaone. Pubblicato sui social e diventato subito virale, il video sta suscitando timori e interesse, oltre alla speranza di cui si è già detto.
Dell'avvistamento sono state allertate le autorità competenti. “È dall’estate scorsa – osserva il ricercatore dell’Uninsubria e consulente per il Parco Pineta e di Regione Lombardia – che è stata rilevata la presenza di un lupo che staziona nella porzione meridionale del Parco, tenendo anche conto che in una notte percorre decine di chilometri e tendenzialmente questo lupo si è spostato da un branco in dispersione”. C'è da aggiungere che, già nel marzo del 2021, c’era stata una segnalazione di un esemplare probabilmente di passaggio: il lupo, come i grandi carnivori, crea schieramenti tra le persone. Tendenzialmente non è pericoloso e si spaventa per la presenza dell’uomo, ma in natura non esiste il rischio zero. Insomma, attenzione e soprattutto quando c’è un cane, che bisogna tenere sempre al guinzaglio.
