Confine

Aumentati i sequestri di droga in provincia di Como

I dati forniti dalla Questura indicano l'incremento di cocaina, eroina e cannabinoidi. In netto calo le pasticche di ecstasy

Le cifre
(archivio Ti-Press)
11 aprile 2024
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Boom di sequestri di droga in provincia di Como nel periodo compreso dal 1° marzo 2023 al 29 febbraio di quest'anno. I dati forniti dal neo questore del capoluogo lariano Marco Calì, stanno a dimostrare che il consumo di stupefacenti che alimenta lo spaccio è in forte crescita e rappresenta un'emergenza sempre più allarmante.

Dall'ultimo bilancio della Questura lariana si apprende che sono stati sequestrati oltre 19,5 chili di cocaina (2,150 chili nel periodo precedente) e oltre 4 chili di eroina (rispetto ai 90 grammi tra il 2022 e il 2023). I sequestri di cannabinoidi sono passati da 15,5 a 102,6 chili. Solo le pasticche di ecstasy sembrano essere sparite: 6 contro 4'720. In crescita il numero di spacciatori arrestati (da 161 a 253). Sequestri di droga e arresti di spacciatori si legano a filo doppio con la realtà dei boschi della droga.

Stabili le espulsioni dei clandestini (da 542 a 553). In forte aumento (da 2'300 a 4mila) le riammissioni dal Canton Ticino, a conferma che continua a essere forte la pressioni dei migranti, molti dei quali minorenni, sulla ‘ramina’. Como continua a essere una delle vie preferiti da coloro che, sbarcati sulle coste italiane, tentano di raggiungere il Nord Europa. Preoccupano i furti in abitazione che sono in crescita, così come le truffe ai danni degli anziani. Reati odiosi che allarmano in quanto colpiscono le persone maggiormente indifese.