Ripuliscono due giovani per in Piazza Cavour a Como, ma vengono subito acciuffati. Uno è il ‘molestatore’ del bus
Doppio arresto a Como per una rapina, commessa in pieno centro, ai danni di due sedicenni.
Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti nel pomeriggio di ieri, lunedì 30 ottobre, in Pizza Cavour a seguito di una rapina subita da due minorenni. Una volta giunti sul posto, i poliziotti hanno appurato che ai due giovani, entrambi sedicenni residenti a Tavernola, era stato sottratto denaro contante (in totale 15 euro).
Dopo aver ricostruito la dinamica dei fatti e raccolto le descrizioni dei due rapinatori, gli agenti, pochi istanti dopo, hanno fermato due persone che corrispondevano esattamente alle descrizioni fornite: due tunisini, uno di 24 anni e irregolare sul territorio nazionale, domiciliato in zona Albate, e l’altro di 32 anni, regolare e residente ad Albavilla, entrambi con precedenti di polizia.
Il più giovane, in particolare, e poi risultato il medesimo individuo che gli stessi poliziotti avevano denunciato il giorno precedente per le molestie sessuali avvenute a bordo dell’autobus numero 6 nei confronti di una ragazzina comasca di 15 anni.
Dalla perquisizione effettuata sul posto gli agenti hanno rinvenuto, nel marsupio del 32enne, un’unica banconota da 5 euro, ritenuta essere quella provento della rapina, che è stata pertanto sequestrata.
I due fermati sono stati quindi portati in Questura, dove al 32enne sono stati notificati due fogli di via, uno per il Comune di Erba (Co) e l’altro per il comune di Como, nonché un avviso orale del Questore, tutti emessi nei giorni scorsi.
In Questura sono poi giunte anche le due giovani vittime e i loro genitori, per formalizzare denuncia. In particolare, ai ragazzi sono stati posti in visione degli album fotografici, dai quali i due hanno riconosciuto, senza ombra di dubbio, gli autori della rapina perpetrata ai loro danni.
Gli agenti della volante, dopo aver raccolto tutto il materiale probatorio a carico dei due fermati, hanno informato il magistrato di turno che ha disposto l’arresto per rapina in concorso per entrambi e il successivo accompagnamento alla Casa Circondariale di Como.