A breve partirà il cantiere di ristrutturazione dello stabile, che ospita i servizi sanitari e sociali dell’enclave e durerà sei-sette mesi
A breve a Campione d’Italia inizieranno i lavori di ristrutturazione e riorganizzazione degli spazi a piano terra della palazzina comunale di corso Italia 10, che da qualche mese ospita la Casa di Comunità dell’enclave, ovverosia il punto di accesso ai servizi sanitari e socio-sanitari, garantiti dalla Asst Lariana, alla quale fanno riferimento tutti gli ospedali pubblici della provincia di Como. I lavori, stando alle previsioni degli uffici tecnici dell’Azienda socio-sanitaria territoriale lariana, dovrebbero durare da sei a sette mesi. La spesa prevista è di 337mila euro. Entro la metà del prossimo anno l’enclave dovrebbe quindi disporre di una funzionale struttura in grado di rispondere sul versante sanitario alle esigenze dei campionesi, che in materia di sanità negli ultimissimi anni sono stati chiamati a fare i conti con norme e disposizioni che hanno messo in discussione la possibilità di accedere a servizi essenziali, come ricorrere alle strutture sanitarie svizzere.
I campionesi nella Casa di Comunità trovano, al mercoledì dalle 10 alle 12, un “punto unico di accesso” che significa accoglienza, orientamento e prima valutazione del bisogno di salute della persona. Allo stesso giorno e agli stessi orari si può chiedere l’assistenza infermieristica domiciliare. Vengono fornite informazioni su come prenotare visite ed esami. Telefonando allo 079 685 30 90 si accede alla “continuità assistenziale” (ex guardia medica) da lunedì a venerdì dalle 20 alle 8 e 24 ore su 24 il sabato e la domenica, nei giorni festivi e prefestivi. In caso di emergenza assoluta si può chiamare il 144, ovverosia la Croce Verde di Lugano. Su prenotazione da lunedì a venerdì (dalle 8.30 alle 12.30) e nel pomeriggio di lunedì e mercoledì (dalle 14 alle 16) si può accedere al punto prelievi. Infine, su prenotazione vengono effettuate le vaccinazioni.