L'arresto è avvenuto a Como. Si tratta di un uomo con numerosi precedenti penali. Processo per direttissima.
Violenza, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Sono questi i reati a cui dovrà rispondere l'uomo, un cittadino italiano, fermato venerdì sera dalla Polizia di Stato di Como e sanzionato inoltre per ubriachezza, violando una delle prescrizioni della misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali a cui era stato sottoposto nella mattinata.
Il fermo è avvenuto da parte di una pattuglia della Squadra Volante della Questura, portatasi in via Belvedere in quanto era stata segnalata la presenza di un soggetto che si era introdotto all’interno di un’autovettura, ma una volta sorpreso dal proprietario si era allontanato velocemente.
Grazie alla descrizione fornita dall'automobilista e a seguito di una capillare ricerca nelle vie limitrofe, gli agenti hanno trovato il sospetto e lo hanno fermato per un controllo. Tuttavia, l’uomo ha sin da subito tenuto un atteggiamento ostile nei confronti degli operatori di Polizia, dovuto anche al suo stato di alterazione psicofisica causato dall’assunzione di bevande alcoliche.
Nonostante i tentativi degli agenti di portarlo alla calma, l’uomo ha opposto resistenza al controllo tirando calci e pugni. Pertanto, gli operatori hanno provveduto a portare l’uomo negli uffici della Questura dove però il suo comportamento aggressivo è continuato.
Alla luce di ciò, il fermato, un 40enne nato a Palermo e residente a Como, con numerosi precedenti penali, è stato arrestato e associato alle camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo che si svolgerà sabato.