Perde la borsa con 6mila euro. La restituisce un carabiniere

Stava tornando a Valsolda, in sella alla sua motocicletta, quando si è accorto che aveva perso la borsa nella quale c’erano assegni e contanti per oltre 6mila euro. Soldi e assegni che aveva prelevato poco prima in una banca di Porlezza, per pagare gli stipendi ai propri dipendenti e le bollette del gas e dell’energia elettrica.

Protagonista un albergatore di Valsolda che, quando già pensava di aver perso alcune migliaia di euro (gli assegni non avrebbero potuto essere incassati), ha ricevuto la telefonata dei carabinieri di Porlezza, risaliti all’uomo di Valsolda dopo aver trovato nella borsa il numero di un cellulare. "Venga in caserma che abbiamo qualcosa di suo" il tenore della chiamata. Cosa era successo? Un brigadiere dell’Arma in servizio a Porlezza ha trovato la borsa descritta nei minimi dettagli dall’albergatore mentre camminava lungo la statale Regina, in direzione della dogana. Il numero telefonico del cellulare ha sgombrato qualsiasi dubbio su chi avesse perso la borsa, immediatamente restituita al legittimo proprietario. Una buona notizia, che può essere considerata una boccata d’ossigeno.