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Operazione antidroga a Porto Ceresio, due arresti

Nel novembre dell’anno scorso sono stati sequestrati 83 chili di marijuana e 140 chili di hashish. L’inchiesta non è ancora terminata

La droga finiva anche in Ticino
(archivio Ti-Press)
2 novembre 2022
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Due arresti nelle prime ore di stamane, mercoledì 2 novembre, a Porto Ceresio, nell’ambito di una operazione antidroga dei carabinieri del comando provinciale di Varese, che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale varesino, su richiesta della locale procura. Complessivamente quattro i provvedimenti restrittivi, nei confronti di quattro uomini italiani: due in carcere, gli altri due ai domiciliari.

I reati contestati sono traffico internazionale, detenzione e spaccio di stupefacenti. Soprattutto marijuana e hashish, ma anche cocaina. Droga che, per quanto è dato sapere, finiva anche in Ticino. E in questo caso un ruolo importante l’avrebbero svolto i due uomini residenti in riva al Ceresio. Nell’inchiesta sono indagate a piede libero altre quattro persone, pure loro italiane, residenti tra Porto Ceresio e Varese.

L’inchiesta dei carabinieri di Azzate è iniziata all’inizio dello scorso anno, dopo che avevano avuto notizia di un traffico di droga dalla Spagna a ridosso del varesotto. Sei i viaggi accertati fra maggio e novembre 2021. L’ultimo, il 29 novembre dello scorso anno, aveva portato al sequestro di 83 chilogrammi di marijuana e di 140 chilogrammi di hashish. Quasi due quintali di droga che era stata trovata su un furgone. L’inchiesta non è ancora terminata.