Scalano il Duomo di Como per un selfie

È una impresa spericolata oltre che vietata quella compiuta da cinque ventenni, quattro dei quali arrivati da Parigi, saliti sul tetto e alcune guglie del Duomo di Como per un selfie e un servizio fotografico con cui potersi vantare sui social. Le immagini, grazie alla rete, stanno facendo il giro il mondo. Il gruppetto è stato poi tirato giù a forza dalla cima della Cattedrale da vigili e forze dell’ordine nella mattinata di sabato. L’unico italiano del gruppo, un bergamasco esperto di ‘rooftopping’ era in possesso di tutta l’attrezzatura fotografica. Il quintetto è stato denunciato per invasione di luoghi ed edifici pubblici.

Nelle immagini scattate dai passanti che hanno allertato le forze di polizia e i soccorritori, si vede il giovane bergamasco, un 22enne, che con una macchina fotografica con tanto di teleobiettivo è impegnato a fotografare gli altri compagni di scalata (tutti di Parigi, età compresa tra i 21 e i 26 anni, fra cui due ragazze). Il gruppo è entrato in contatto utilizzando canali e hashtag noti nel mondo dei ‘rooftopper’ (ovvero coloro che si piazzano in cima ai tetti) e degli appassionati di ‘parkour’, disciplina nata in Francia che consiste nel coprire un percorso superando ostacoli quali muri di cinta, fossi, ma anche tetti e grondaie. E pare che fossero impegnati in una gara quando sono arrivati i soccorsi, i pompieri e le forze dell’ordine.