La proposta di raddoppio tra le stazioni di Varese e Induno Olona è stata illustrata in un convegno
Un doppio binario lungo 2 chilometri e 800 metri tra le stazioni di Varese e Induno Olona, tratta della linea internazionale che, in funzione dal gennaio 2018, è conosciuta come la Arcisate-Stabio. Una tratto da sempre a un binario unico sino a Porto Ceresio. Il raddoppio dei binari è diventato un’urgenza considerato che la Arcisate-Stabio collega Malpensa a Bellinzona, Varese a Lugano e Varese a Como.
La proposta del doppio binario tra il capoluogo varesino e Induno è stata di recente illustrata nel corso di un convegno organizzato dall’Associazione Alta Capacità Gottardo. Nell’occasione è stata illustrata anche una seconda proposta che, come la prima, ha come obiettivo il miglioramento dei collegamenti ferroviari di Varese. Proposte illustrate da Giorgio Goggi, 76enne lecchese, architetto e già docente di urbanistica al Politecnico di Milano e vicepresidente dell’Associazione Alta Capacità Gottardo. "Il raddoppio della tratta tra Varese e Induno è importantissimo per garantire collegamenti non solo più frequenti con la Svizzera, ma anche per altre tratte. Con una maggiore capacità su questa linea si possono infatti allungare i percorsi e crearne di più complessi, comprendendo da una parte Lugano e oltre, e dall’altra Gallarate, Milano e il Lago Maggiore, aiutando gli spostamenti di pendolari e turisti".
La seconda proposta. "Si tratta di riunire le due stazioni delle Nord e dello Stato con uno scavo, di modo che l’ex stazione Nord passi sotto la stazione dello Stato, con mezzanino comune. Anche in questo caso è uno scavo di poco più di due chilometri, che con i mezzi attualmente a disposizione si potrebbe realizzare in 100 giorni". Nel corso del convegno non si è parlato di costi, ma si è accennato alla possibilità che raddoppio dei binari e tunnel di collegamento delle due stazioni varesine possano essere finanziati con i fondi del PNRR che per la provincia di Varese già prevede stanziamenti per altre infrastrutture: il quadruplicamento della Gallarate-Rho e il raddoppio dell’accesso a Malpensa con la nuova linea da Gallarate, nuovo tratto che farà in modo che Malpensa sia resa accessibile anche dalle Ferrovie dello Stato. Attualmente a Malpensa arrivano sono i convogli di Trenord.