Si tratta di un 66enne il cui corpo era stato scoperto da un giovane lo scorso 15 maggio
È stato stroncato da un infarto il 66enne svizzero trovato senza vita lo scorso 15 maggio da un 16enne in via Napoleona a Como. Questa la conclusione a cui è giunto l’anatomopatologo Giovanni Scola che su incarico del magistrato inquirente Michele Pecoraro ha effettuato l’autopsia.
Il perito inoltre ha fatto risalire la morte dello svizzero, un senza fissa dimora che da qualche settimana era arrivato a Como, a due-tre giorni prima del ritrovamento del corpo privo di vita in uno spiazzo rialzato accanto a una discoteca chiusa da qualche anno.
Accanto al corpo un paio di valigie e un monopattino elettrico che il 66enne svizzero utilizzava per raggiungere il centro di Como, dove era solito passare la giornata e consumare i pasti presso un servizio mensa per i poveri gestite da suore.
L’uomo che era in possesso di tre cellulari non aveva precedenti. Era stato comunque più volte segnalato e identificato in Svizzera, Francia e Italia. Con la collaborazione del Centro di polizia e dogana di Chiasso gli uomini della Polizia di Como stanno cercando di accertare se il 66enne zurighese aveva parenti.