La stazione varesina vede l’arrivo di convogli ad alta capacità
Novità per la linea ferroviaria che collega Milano a Porto Ceresio, che si colloca nel grande puzzle dei collegamenti su rotaia tra Canton Ticino e Lombardia. I treni Caravaggio per la prima volta si affacciano sul confine con il Ticino, raggiungendo il lago di Lugano: da martedì 1° febbraio due nuovi treni ad alta capacità di Trenord circoleranno sulla linea Milano-Gallarate-Varese-Porto Ceresio. Due convogli che effettueranno più del 40% del servizio complessivo, cioè 6 corse giornaliere su 16. Otto in partenza da Milano Porta Garibaldi, e un numero analogo da Porto Ceresio. Treni utilizzati anche da numerosi frontalieri che Porto Ceresio possono raggiungere Morcote in battello o in bus. Nella giornata di sabato alcuni sindaci dei Comuni del Varesotto attraversati dalla linea hanno viaggiato sui convogli, che hanno effettuato alcune corse in vista dell’ingresso in servizio ufficiale, e hanno potuto scoprirne le caratteristiche di accessibilità e l’ambiente confortevole, dovuto a sistemi di climatizzazione autoregolati e di illuminazione Led, a prese elettriche e Usb utili per la ricarica dei dispositivi mobili. In composizioni di quattro carrozze con 445 posti a sedere, i Caravaggio offriranno ai passeggeri della Milano-Porto Ceresio soluzioni di viaggio ad alta capacità ancora più sostenibili: i convogli sono costruiti con materiali innovativi e riciclabili al 96%. I treni sono dotati di soluzioni audio e video per l’informazione a bordo e di 42 telecamere per la videosorveglianza; hanno 12 posti dedicati al trasporto biciclette.