Aumentati i posti per dare un riparo ai senza fissa dimora del capoluogo lariano: spazio per 120 persone, ma il fabbisogno è del doppio
Più ‘calore’ da oggi a Como per i clochard, anche se non per tutti. I posti letti a disposizione con ‘Piano Freddo’ in città sono poco meno di centoventi a fronte di un fabbisogno del doppio. La strategia di accoglienza che ogni anno la Caritas e le associazioni del terzo settore, in collaborazione con il Comune, varano per garantire un letto caldo ai senza fissa dimora, altrimenti costretti a dormire per strada, è realtà da oggi come ha confermato Palazzo Cernezzi. Oltre all’ex caserma dei Carabinieri di Borgovico, con 35 posti letto, e ad alcune parrocchie cittadine che hanno deciso di aprire le loro porte ai clochard, mettendo a disposizione spazi inutilizzati per una ventina di posti letto, le donne che non trovano ancora un’ospitalità notturna potranno essere accolte presso il dormitorio permanente del Comune in via Napoleona, che in totale garantisce accoglienza a 56 persone.