L'allarme è rientrato nel corso della notte. La perdita ha interessato un vagone cisterna di un convoglio diretto in Svizzera. Treni deviati, disagi contenuti
La stazione di Luino e un tratto della linea ferroviaria che passa da essa sono state chiuse nelle prime ore di oggi, venerdì 16 luglio, a causa di una perdita di gas. Il problema è stato poi risolto nella notte dai vigili del fuoco che hanno ripristinato le condizioni di sicurezza. Tutto è iniziato poco prima di mezzanotte quando alcuni addetti hanno notato una perdita di gas da un vagone di un convoglio merci diretto in Svizzera. Immediatamente è scattato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del locale distaccamento e gli specialisti del nucleo NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) di Milano. La stazione è stata interdetta e la linea ferroviaria chiusa, per cui alcuni treni merci sono stati bloccati al di qua e al di là della frontiera. Gli operatori hanno individuato una fuoriuscita di gas Argon da una cisterna e sono riusciti ad intercettare la perdita. Le operazioni sono terminate alle 4. Quanto accaduto, anche nella prospettiva di un aumento del traffico merci con l'apertura dell'Alptransit, rende urgente un potenziamento dell'organico e dei mezzi dei vigili del fuoco di Luino, così come da tempo stanno sollecitando i Comuni di frontiera.