La stazione unica, nuovo polo ferroviario di Como, sarà pronta entro la fine dell'anno. Il parcheggio potrà ospitare 270 vetture
Via libera ai lavori per la realizzazione, in via San Bernardino da Siena, di un maxi parcheggio da 270 auto in funzione della nuova stazione unica ferroviaria di Albate-Camerlata, destinata a diventare il polo ferroviario di Como, in quanto vi faranno capo sia i treni regionali che quelli internazionali. I lavori finanziati da Palazzo Cernezzi con uno stanziamento di 1,7 milioni di euro, dovrebbero terminare entro settembre, mese in cui Rete ferroviaria italiana dovrebbe aver completato la realizzazione della stazione unica.
Oltre ai 270 posti auto, sono previsti anche un parcheggio coperto per biciclette, un nuovo capolinea di quattro linee urbane ed extraurbane: il tutto per favorire, laddove risulterà possibile, il trasporto pubblico da casa al posto di lavoro. In questa ottica si collocano anche i collegamenti con il Canton Ticino. Il traffico legato al frontalierato è tema discusso da anni. Nell'ambito dei lavori per il maxi parcheggio sono previsti un collegamento ciclopedonale con la scuola Da Vinci-Ripamonti (oltre duemila studenti) e un collegamento diretto con la tangenziale di Como.
Nel frattempo continuano i lavori per la realizzazione della stazione unica Albate-Camerlata (una volta terminata da qui dovrebbero partire i Tilo di collegamento con Malpensa, passando da Chiasso-Mendrisio-Stabio). Insomma, entro fine anno la Albate-Camerlata sarà realtà. In ritardo, comunque, di oltre cinque anni rispetto al cronoprogramma che Regione Lombardia aveva incominciate a indicare nel 2015. A lavori terminati saranno stati spesi quasi 10 milioni di euro, in buona parte finanziati con un contributo dell'Unione Europea.