Gandria/Valsolda

Oria, gli anabolizzanti in auto incastrano un 40enne italiano

Successive perquisizioni domiciliari hanno permesso alla Guardia di finanza di sequestrare anche armi e droga

Il materiale sequestrato (Foto Agenzia Doganale/Guardia di Finanza)
1 settembre 2020
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Gli anabolizzanti rinvenuti nella sua auto nei pressi della dogana di Oria, poco prima di Gandria, hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 40enne italiano che stava cercando di entrare in Svizzera. Successive perquisizioni domicilari hanno permesso alla Sezione Operativa Territoriale (Sot) di Oria Valsolda e militari della Guardia di Finanza della Tenenza di Oria (Como) di sequestrare anche armi e droga.

A tradire l'uomo, si legge in una nota stampa, sono state la guida incerta mostrata mentre si stava avvicinando al confine e "una risposta poco convincente alle domande di rito". In macchina aveva una compressa di efedrina, nascosta in una confezione di comuni integratori per uso sportivo, e altre sostanze anabolizzanti.

Durante le perquisizioni in due abitazioni nella disponibilità dell'uomo si è reso necessario l'intervento dell'unità cinofila della Guardia di Finanza del Gruppo di Ponte Chiasso. Sono stati sequestrati: una pistola semiautomatica Bernardelli, calibro 7,65 con due caricatori e 18 proiettili; una pistola revolver HW, calibro 357 Magnum, con 20 proiettili; 415 millilitri di sostanze anabolizzanti; 181 grammi circa di droghe sintetiche e naturali (metanfetamina in cristalli e in compresse, efedrina, oxandrolone, marijuana).

I reati contestati vanno dalla detenzione abusiva di armi all'uso di sostanze anabolizzanti e di sostanze stupefacenti.