Confine, tentano di truffare due ticinesi, fermati

La polizia stradale di Como, l'altroieri pomeriggio, lungo il tratto autostradale Chiasso-Grandate, ha sventato una truffa dello specchietto ai danni di un automobilista ticinese. Gli autori della tentata truffa, una coppia di 28 e 27 anni, già noti alle forze dell'ordine in quanto conosciuti come truffatori seriali, oltre a essere stati denunciati a piede libero, sono stati anche appiedati, in quanto si sono visti sequestrare l'autovettura.

I fatti

Gli agenti della Polstrada, percorrendo il tratto autostradale, hanno notato tre persone in una piazzola di sosta, due uomini e una donna, che stavano litigando animatamente. Da qui la decisione da parte dei poliziotti di fermarsi è accertare quanto stava accadendo. La giovane coppia alla vista dei poliziotti ha cercato di allontanarsi, ma non è riusciti a scappare. E così si è appreso che i due avevano superato il ticinese intimandogli con manovre pericolose di fermarsi. La coppia sosteneva che il ticinese avesse urtato la loro autovettura, danneggiandola. Da qui la richiesta di soldi, senza ricorrere all'assicurazione. Richiesta respinta dall'automobilista ticinese. L'intervento della Polstrada si è trasformato per la coppia in un boomerang.