La Polizia italiana gli ha sequestrato l'auto. Nei guai per lo stesso motivo un secondo conducente svizzero, pure denunciato
Ticinese appiedato per aver alzato il gomito. E' accaduto qualche sera fa a Bizzarone, quando ancora i bar per via del coronavirus non erano obbligati a chiudere alle 18. Ai controlli della Polizia stradale di Como, lungo la provinciale Lomazzo-Bizzarone, l'automobilista ticinese aveva un tasso alcolemico pari a 1,60 grammi al litro (oltre tre volte il limite consentito), per cui si è visto sequestrare l'autovettura.
Complessivamente nella stessa serata complessivamente sono state sette le patenti sequestrate per guida in stato di ebbrezza. Oltre all'automobilista appiedato, un secondo ticinese è stato denunciato, unitamente a cinque comaschi, per guida in stato di ebbrezza. Gli agenti della Polstrada di Como che da mesi hanno aumentato i controlli, non solo lungo le strade provinciali e statali, ma anche in autostrada, oltre al sequestro di un'autovettura e di sette patenti, che saranno sospese per un periodo compreso fra uno e due anni, hanno elevato salatissime multe: da 544 a 2.200 euro. Un precedente controllo, effettuato lo scorso dicembre, lungo la trafficatissima Lomazzo-Bizzarone, strada di collegamento con il Ticino, aveva portato al sequestro di sei patenti. Allora aveva riguardato anche un automobilista ticinese.