Il cantiere, resosi necessario a seguito della frana di aprile che causò due vittime, riaprirà a fine agosto
Nelle giornate di lunedì 16 e martedì 17 luglio sarà tolto il cantiere lungo la statale 337 della Valle Vigezzo, aperto da mesi a seguito della disastrosa frana caduta a Meis, frazione di Re, il pomeriggio del 1° aprile scorso, causando la morte di una coppia di locarnesi che si stava recando al Santuario della Madonna del Sangue di Re. La notizia è stata fornita nel pomeriggio dai sindaci dell'Unione Montana Valle Vigezzo.
Lo smobilizzo del cantiere non significa però che i lavori siano terminati. Sono stati sospesi per un transito regolare durante la stagione turistica. Il cantiere sarà riaperto a fine agosto per portare a termine gli impegnativi lavori per la messa in sicurezza della parete rocciosa che nel comune di Re si erge a picco sulla statale 337, strada internazionale che collega Domodossola con il confine di Stato con il Canton Ticino. Come nei precedenti fine settimana, domani e domenica la statale sarà regolarmente transitabile per l’intera giornata.