Il Rapporto del Consiglio del pubblico sul monitoraggio del programma dice di un format ‘credibile e rilevante’
Diffuso in prima serata e in quattro puntate, tra il 20 novembre e l’11 dicembre 2023, ‘Edizione Straordinaria’ è il format Rsi La 1 in cui si ricostruiscono altrettanti episodi di cronaca nera e giudiziaria che hanno toccato la Svizzera italiana, dalla strage di Rivera alla drammatica evasione dal carcere della Stampa, dal cosiddetto Ticinogate alla cosiddetta Pizza Connection. “I fatti – comunica la Corsi, inoltrando il Rapporto del Consiglio del pubblico sul monitoraggio del programma – vengono ripresentati al telespettatore in un mix particolarmente coinvolgente e rigoroso di testimonianze dirette – in parte inedite – in cui si esprimono i protagonisti di allora. Il sapiente, ricorso a immagini d’archivio, sempre chiaramente riconoscibili grazie all’efficace uso del bianco e nero, la conduzione professionale – anche se a tratti enfatica nei toni, che ricorda altri format TV di ambito crime – di Lorenzo Buccella e Lorenzo Mammone, il montaggio serrato e l’accuratezza delle ricostruzioni, basate sui documenti processuali, rendono ‘Edizione straordinaria’ un prodotto credibile e rilevante”.
Il Consiglio del pubblico ha discusso con i due autori-conduttori alcuni aspetti centrali (come il conciliare il diritto all’oblio di vittime e protagonisti di allora e il ripercorrere giornalisticamente fatti ancora rilevanti). “Buccella e Mammone hanno illustrato la lunga preparazione (...), le precauzioni adottate per tutelare l’interesse alla riservatezza, senza tuttavia rinunciare all’obiettivo di ripresentare (...) fatti che hanno lasciato un segno profondo nella collettività”. Edizione straordinaria è pertanto “un buon prodotto televisivo di servizio pubblico, che tocca corde emotive importanti e fa riflettere sulla storia recente della nostra comunità”. Il secondo ciclo del programma andrà in onda nel corso dell’autunno.