‘Buon Natale Jazz Cat Club!’, firmato Judith Owen

Si avvia al tutto esaurito il concerto che la cantante e songwriter Judith Owen questa sera alle 20.30 al Teatro del Gatto di Ascona (biglietti su www.jazcatclub.ch o alla cassa serale). Ospite del Jazz Cat Club, la nota artista inglese sarà accompagnata dai suoi Gentlemen Callers e proporrà un concerto natalizio carico di swing e humor.

Judith Owen, ci eravamo lasciati lo scorso febbraio con un concerto sold-out ad Ascona e un bellissimo omaggio alle donne e alle cantanti jazz del passato. Che cosa hai combinato nel frattempo?

Sono stata spesso in tournée in Europa e in America, ma ho anche registrato nuovo materiale, tra cui il mio disco di Natale, ‘Winter Wonderland’, inciso fra New Orleans e Londra con la band con la quale mi esibisco in concerto da qualche tempo in qua, i Gentlemen Callers. Un gruppo di musicisti fantastico.

Che cosa ti ha ispirato a registrare ‘Winter Wonderland’?

Quando mi esibisco in concerto sotto Natale sento il bisogno di mescolare le canzoni del mio repertorio attuale con brani natalizi. Il concerto al Teatro del Gatto sarà in perfetto equilibrio tra le due cose, e non posso immaginare una cornice più ideale della bellissima Ascona, immersa nelle montagne durante l’inverno, per suonare queste canzoni!

Che cosa significa per te il Natale? Qual è il tuo ricordo natalizio più speciale o una tradizione natalizia che ami condividere con il pubblico?

Ogni anno, mio marito e io facciamo un grande spettacolo natalizio di beneficenza a New Orleans, in cui invitiamo i migliori talenti della città. È il nostro modo di celebrare il Natale, con amici che si riuniscono intorno al pianoforte per cantare e condividere i loro talenti. Il pubblico fa parte dello spettacolo e, a volte, canta insieme a noi. È un lavoro davvero duro mettere insieme tutto questo, ma quando sono sul palco e vedo la gioia dipinta sui volti di tutti, mi ricordo che è questo, per me, il vero significato del Natale.

Come avete scelto il repertorio e quali canzoni possiamo aspettarci di ascoltare?

Faremo tutti i brani di ‘Winter Wonderland’, un album che riunisce classici di Natale e rarità, e canzoni del mio repertorio attuale, che è molto jazz e blues. L’idea è di trasmettere al pubblico un mood positivo, un po’ di quell’atmosfera conviviale e famigliare che uno si aspetta per Natale. Aspettatevi quindi un bel po’ di divertimento, una buona dose di tenerezza, ma anche momenti più caustici e graffianti. E almeno una canzone strappalacrime!

Che progetti hai per il futuro?

Dopo le feste, a metà gennaio, tornerò in Svizzera a suonare per un’intera settimana al leggendario Marians Jazz Club di Berna. Durante il Mardi Gras sarò nuovamente a New Orleans per finire di registrare il prossimo album e quindi partirò ancora in tour, che è la cosa che amo di più perché il contatto con il pubblico è ciò che più mi stimola. Spero anche di riuscire a fare concerti in Australia, un posto che amo molto. E inoltre, nel tempo libero sto lavorando a due nuovi spettacoli teatrali! Insomma, non mi annoierò!

Qual è l’augurio di Natale per i tuoi fan?

Cercate di ricordarvi di vivere il presente. È una cosa non sempre facile da fare, nemmeno per me stessa perché tendo sempre a pianificare il futuro, dimenticandomi a volte che la vita è qui e adesso. È anche per questo che mi piace stare su un palco, perché questo mi costringe a essere ben piantata nel presente. Il presente è tutto ciò che abbiamo, quindi godiamoci ogni minuto!