Dopo 88 giorni di agitazione, attori e controparti tornano a sedersi al tavolo per negoziare la fine dello sciopero
I negoziati per un nuovo contratto degli attori di Hollywood riprenderanno domani, mercoledì 11 ottobre, dopo 88 giorni di agitazione. Lo ha annunciato la Alliance of Motion Picture al termine dell'ultimo round delle trattative.
Le controparti lavoreranno indipendentemente per verificare se sono stati fatti progressi. I produttori e i leader del sindacato Sag-Afstra si sono già incontrati tre volte negli scorsi giorni. Ieri intanto, con il 99% dei sì, il sindacato degli sceneggiatori Wga ha ratificato il nuovo contratto triennale concluso dopo 148 giorni di sciopero.
Gli attori chiedono l'11% di aumento dei minimi salariali, mentre gli studi sono pronti a concedere solo un +5%. La Sag vuole anche il 2% dei profitti di ciascun film e serie televisiva usciti su una piattaforma in streaming in aggiunta ai diritti d'autore aggiuntivi assegnati a ciascuno show.
Nel caso degli sceneggiatori l'alleanza dei produttori ha accettato di concedere un bonus per programmi e film fatti per lo streaming che abbiano superato una determinata soglia di ‘successo’ in base all'audience. Gli attori mirano a strappare un compenso maggiore.