Giovedì 4 e venerdì 5 maggio alle 20.30, Matilde Facheris, Virginia Zini e Sandra Zoccolan portano in scena arte, canzoni e sofferenza di Mimì
Interprete dal talento infinito, Mia Martini non c'è più dal 14 maggio del 1995, giorno in cui la cantante fu trovata senza vita in un appartamento di Cardano al Campo, comune in provincia di Varese. L'arte, le canzoni e la sua sofferenza rivivono al Teatro di Locarno giovedì 4 e venerdì 5 maggio alle 20.30 in ‘Almeno tu nell'universo - Omaggio a Mia Martini’, spettacolo prodotto da Atir Teatro Ringhiera di Milano.
Sul palco, le attrici Matilde Facheris, Virginia Zini e Sandra Zoccolan, che firmano lo spettacolo e raccontano e cantano tutto di Mimì (Domenica Bertè all'anagrafe): dall'infanzia a Bagnara Calabra al rapporto conflittuale con il padre, suo e della sorella Loredana; dagli anni marchigiani a quelli romani, dall'amicizia con Renato Zero a quella con Gabriella Ferri, fino al primo contratto discografico, al successo e alla peggiore delle dicerie, quella di portare sfortuna, l'infamia che la costrinse ai margini del mondo della musica.
Ci vorrà del tempo perché un doppio ritorno a Sanremo ponga rimedio al danno subito: dapprima nel 1982 con ‘E non finisce mica il cielo’ (canzone vincitrice del Premio della Critica, che dal 1996 porterà il suo nome), poi con ‘Almeno tu nell'universo’, il Festival del 1989, brano che dà il titolo allo spettacolo in arrivo a Locarno.
Tutte le informazioni sono su www.teatrodilocarno.ch.