‘A cappella’, il Teatro del Gatto aspetta i Take 6

Alvin Chea, Joey Kibble, Mark Kibble, Claude McKnight, David Thomas, Khristian Dentley, ovvero Take 6. Spaziano dal gospel al pop, dal soul al jazz. Hanno vinto 10 Grammy Awards e collaborato con star del calibro di Stevie Wonder, Whitney Houston, Ray Charles, Quincy Jones, Manhattan Transfer, Marcus Miller, Don Henley, fino a Jacob Collier. Eredi della grande tradizione doo-wop e gospel degli anni 50, leader dei gruppi vocali emersi negli anni 90, saranno al Teatro di Ascona il prossimo 21 novembre, per una sinergia Jazz Cat Club, Rsi Rete Due e la rassegna Tra jazz e nuove musiche.

Nati artisticamente in Alabama nel 1980 come quartetto a cappella, poi ampliatosi a sestetto noto come Alliance, dopo la gavetta nelle chiese e nei campus universitari locali, il contratto con Warner nel 1987 e l’assunzione del nome definitivo (omaggio a Brubeck), il loro album d’esordio corrisponde col primo Grammy della carriera, aprendo alle grandi collaborazioni. Benché fortemente radicati nelle convinzioni spirituali e morali della musica religiosa afroamericana, i Take 6 hanno accolto pop, soul, R&B e jazz. Tra gli album di riferimento c’è ‘The Standards’ (2009), nel quale rileggono Nat King Cole, Miles Davis, Michel Legrand, George Gershwin, con ospiti del calibro di Jon Hendricks (re del ‘vocalese’), Al Jarreau, George Benson e Aaron Neville. Venendo più ai giorni nostri, si ricorda ‘Iconic’, album del 2018 arrivato al primo posto delle classifiche di Bilboard nella categoria del jazz contemporaneo. Il concerto sarà trasmesso in diretta su Rsi Rete Due (info@jazzcatclub.ch).