Spettacoli

Endorfine verso il ‘Mondo che verrà’

Dal 9 all’11 settembre, il Festival internazionale del pensiero fa i primi nomi in arrivo a Lugano. È aperta la prevendita.

Juan Pablo Escobar
(©Endorfine)
14 giugno 2022
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"Il Mondo che verrà" è il titolo della quarta edizione di Endorfine Lugano, il Festival internazionale del pensiero in programma dal 9 all’11 settembre 2022. Un titolo carico di preoccupazioni e di speranze, proprio come il periodo che stiamo vivendo, segnato dalla lenta uscita dalla pandemia e dalla guerra tra Russia e Ucraina.

Comitato e direzione hanno pubblicato tramite comunicato stampa i primi nomi del programma 2022, mentre gli altri saranno resi noti nel corso dell’estate. Il cartellone è stato costruito ricercando personalità di forte ispirazione nel proprio ambito di competenza o con una storia straordinaria da raccontare: dalla geopolitica alla tecnologia, dai diritti democratici alla riconciliazione. Personalità in grado di offrire al pubblico una visione del futuro, da ascoltare e da dibattere.

Da Escobar a Ross, passando per Assange

Come quella di Sebastian Marroquin, alias Juan Pablo Escobar, figlio del più noto narcotrafficante della storia. Una vita che si intreccia come in un romanzo con una delle vicende criminali che più hanno segnato l’epoca moderna in Occidente. Una storia di potere, terrore e sangue, soprattutto per la Colombia, ma oggi anche un’eccezionale esperienza di perdono e riconciliazione tra Sebastian e le vittime del
padre.

Un’altra storia straordinaria è quella di Julian Assange. A raccontarla al pubblico di Endorfine sarà Stefania Maurizi, giornalista d’inchiesta, che collabora con Assange e Wikileaks fin dal 2009. La vicenda del giornalista mette in discussione i valori fondamentali predicati dal Mondo occidentale: democrazia e libertà di stampa. La giornalista racconterà la sua storia raccolta nel libro: "Il potere segreto. Perché vogliono distruggere Julian Assange e Wikileaks".

Se il titolo della quarta edizione è "Il Mondo che verrà", non si può non parlare di innovazione e tecnologia. Dalla rivoluzione dei Big Data a quella del mondo del lavoro, passando per il metaverso e la nuova finanza delle criptovalute, fino allo strapotere economico e politico dei grandi imprenditori come Mark Zuckerberg e Elon Musk o di colossi come Google e Amazon. Sarà l’esperto in materia Alec Ross a relazionare il pubblico con questi temi. L’autore di "The Industries of the Future" è stato ai vertici dell’amministrazione statunitense durante gli anni della presidenza Obama, lavorando come consigliere all’innovazione sia per la campagna presidenziale del 2008 sia presso il Dipartimento di Stato guidato di Hillary Clinton.

La guerra tra Russia e Ucraina sarà quindi al centro di due conferenze. La prima la terrà Federico Rampini, giornalista (firma del ‘Corriere della Sera’) e scrittore che, partendo dalle tesi illustrate nel suo ultimo libro "Suicidio occidentale", condurrà i partecipanti in un viaggio sull’asse Usa-Europa-Cina. Protagonista del secondo appuntamento sarà invece Dario Fabbri, direttore della neonata rivista di geopolitica "Domino", e tra gli analisti più apprezzati. Fabbri illustrerà i possibili scenari sui futuri equilibri geopolitici del mondo.

Date e orari degli eventi sono disponibili su www.biglietteria.ch, dove è aperta la prevendita dei biglietti. Nel corso dell’estate verrà reso noto il cartellone completo, così come la vincitrice o il vincitore del Premio Borradori 2022.