‘Non lavorerai più, al massimo Telelombardia’, dice il comico pugliese ad Amadeus, anticipando ironia e dissacrazione al Festival
Checco Zalone super ospite a Sanremo: l’attore e regista pugliese, da tempo nella wishlist del direttore artistico e conduttore Amadeus, ha sciolto le riserve e sarà all’Ariston in una delle cinque serate. “Amadeus, hai finito di pagare il mutuo sulla casa? Hai comprato una casa a tuo figlio? Poi non lavorerai più, al massimo Telelombardia”, ha ironizzato Zalone nel servizio del Tg1 che nella serata di sabato ha documentato la firma del contratto. Recordman di incassi del cinema italiano con un bottino superiore ai 220 milioni di euro raccolti con i suoi film (‘Cado dalle nubi’, ‘Che bella giornata’, ‘Sole a catinelle’, ‘Quo vado?’ e ‘Tolo Tolo’), Zalone – all’anagrafe Luca Medici, nato a Bari nel 1977 – ha spesso ironizzato nei suoi sketch sulla sua partecipazione al festival e sulla presunta porta in faccia ricevuta da Pippo Baudo. A Sanremo era sembrato molto vicino già nel 2019, quando aveva però smentito la sua presenza dichiarando: “Non ho il coraggio di andare all’Ariston, è un palco difficilissimo”.
In attesa della conferma di Fiorello, la macchina organizzativa del Festival è intanto in pieno movimento con super green pass e tamponi frequenti per tutti gli addetti ai lavori, obbligo di mascherina Ffp2 tranne che in video durante la diretta; accessi e percorsi diversificati per cast, artisti, orchestrali e tetti di affollamento per ogni area, anche durante le prove, per un Teatro Ariston sempre più blindato e una capienza che dipenderà dall’evolversi dell’emergenza sanitaria.