La seconda parte della stagione inizia a fine gennaio con il trio di Joan Chamorro ed Èlia Bastida. Ad aprile il pianista statunitense Monty Alexander
Riparte a fine gennaio con il trio di Joan Chamorro la seconda parte della stagione del Jazz Cat Club di Ascona. Cinque concerti dal 31 gennaio al 25 aprile, i primi due proposti al Teatro Sociale di Bellinzona. Sarà lì che Chamorro porterà una giovane musicista catalana uscita dalla sua Sant Andreu Jazz Band: Èlia Bastida, violinista che suona anche il sax tenore e che canta. Qualcuno l’ha già definita “la miglior violinista jazz del mondo” e l’ascolto di ‘The Magic Sound of the Violin’, il suo primo album, lo conferma.
Il secondo appuntamento, sempre al Sociale, sarà il 14 febbraio con la Blackfoot’s Rhythm Gumbo, la nuova band del batterista Søren Frost e del bassista Ole Skipper con un rhythm and blues contaminato da venature jazz, soul e funk. La formazione riunisce musicisti di prim’ordine provenienti dalla scena di Copenaghen che hanno tutti una stretta connessione con New Orleans.
Il 23 marzo arriverà al Teatro del Gatto di Ascona la cantante francese trapiantata a New Orleans Cyrille Aimée. Vincitrice fra il 2007 e il 2012 di tre importantissimi concorsi (Montreux, Thelonious Monk e il Sarah Vaughan Competition), Aimée si esibisce oramai sui palchi più prestigiosi del mondo e con i suoi album svetta in testa alle classifiche del jazz negli Stati Uniti. Il direttore artistico del Jazz Cat Nicolas Gilliet l’ha scritturata dopo averla ascoltata nell’ottobre del 2019 allo Snug Habour di New Orleans, ma il concerto inizialmente previsto nel marzo 2020 era stato annullato causa pandemia.
Al Jazz Cat arriverà, il 20 aprile, uno dei pianisti jazz più acclamati: Monty Alexander che ancora adesso, a 78 anni, continua a girare il mondo con vari progetti. Sulle scene dal 1958, ha inciso oltre 75 album. Le origini giamaicane hanno lasciato una traccia inconfondibile di vivacità e solarità nel suo approccio musicale che spazia dal blues al gospel, al bebop, al calypso, alla musica reggae.
Infine, il 25 aprile, uno dei più interessanti nomi fra i giovani emergenti del jazz: Samara Joy, cantante di New York dalla voce morbida come il velluto, cui sono in molti a predire un futuro da stella del jazz. Vincitrice nel 2019 del prestigioso Sarah Vaughan International Jazz Vocal Competition, nell’estate 2021 ha pubblicato il suo album di debutto, acclamato dalla critica.
Altra novità, il sito www.jazzcatclub.ch completamente rinnovato e che permette, per i concerti al Teatro del Gatto, la scelta del posto al momento della prenotazione.