Spettacoli

Il Festival Internazionale del Teatro al via con ‘Fedra’

Parte con due prime assolute la 30esima edizione del Fit Festival. Primo atto, il nuovo lavoro di Leonardo Lidi, che torna a collaborare con il Lac

Uno scatto da ‘Fedra’ (foto: Studio Pagi)
27 settembre 2021
|

Il debutto assoluto di ‘Fedra’, produzione Lac firmata da Leonardo Lidi – martedì 28 e mercoledì 29 settembre nella Sala Teatro, alle 20.30 – e quello di ‘Out of Me, Inside You’, performance di Francesca Sproccati – venerdì 1° e sabato 2 ottobre, alle 17 e alle 19, al Teatrostudio – aprono la 30esima edizione del FIT Festival Internazionale del Teatro. Dopo il successo di ‘Lo zoo di vetro’, Lidi torna a collaborare con il Lac presentando un lavoro che, partendo dal mito di Fedra, si concentra sul tema della solitudine, della ricerca dell’amore in assenza di esso. Sproccati, artista residente, già autrice della performance immersiva ‘EXP: je voudrais commencer par sauter’, di cui il FIT ospitò nel 2018 la prima assoluta, porta in scena un live set fatto di frammenti video, parole, suoni e luce, in cui il corpo della performer invita lo spettatore ad assistere a una celebrazione.

Sabato 2 ottobre alle 20.30 sul palco del Lac, sarà la volta dell’artista, performer e coreografo Michikazu Matsune in Mitsouko & Mitsuko, lavoro che esplora la storia di due donne giapponesi vissute nella prima metà del XX secolo per interrogarsi sul presente. Al termine, l’artista incontrerà il pubblico. Il giorno seguente, con doppia replica alle 18 e alle 20.30, in Teatrostudio, Matsune sarà il protagonista di ‘Goodbye’, in cui, facendosi ispirare da lettere che hanno come tema comune il congedarsi, parlerà di parole d’addio, in una performance in cui si citano, tra le altre, la lettera che l’imperatrice Maria Teresa spedì alla figlia Maria Antonietta nel giorno della sua partenza per la Francia, quella di un cieco al suo defunto cane guida, del pilota kamikaze ai suoi figli prima della sua missione e di Kurt Cobain prima di suicidarsi.

Il programma completo è su www.fitfestival.ch. L’intera programmazione è attraversata dai lavori di ‘Lingua Madre - Capsule per il futuro’, progetto digitale del Lac vincitore del Premio Hystrio Digital Stage.