All'inizio erano The Primettes. Con lei, Florence Ballard e poi Diana Ross. Dal 1988 era nella Rock and Roll Hall of Fame
Mary Wilson, la cantante della Motown e fondatrice delle Supremes, la band nera femminile di grande successo negli anni '60 e '70 è morta. Aveva 76 anni. A 15 anni, insieme alla coetanea Florence Ballard, fondò The Primettes – solo più tardi Supremes – a Detroit, la sua città di nascita. A loro si unì Diana Ross.
"Mary Wilson è stata estremamente speciale per me. Era una pioniera, una diva e ci mancherà moltissimo", ha detto Berry Gordy, fondatore della leggendaria Motown records, dietro a molti dei successi della band. Wilson è morta nella sua casa di Las Vegas l'8 febbraio, riferisce a ET News il suo pubblicista Jay Schwartz. Solo due giorni fa Wilson aveva caricato una breve clip su YouTube per celebrare febbraio, il mese della storia dei neri, annunciando: "Notizie entusiasmanti su The Supremes, Florence Ballard e materiali inediti".
La band raggiunse il successo alla fine degli anni Sessanta con hit come ‘Stop! In the Name of Love’ e ‘Baby Love’. Ma dopo la fuoriuscita di Diane Ross nel 1970 per una carriera da solista, il gruppo non riguadagnò mai il suo predominio nelle classifiche americane, nonostante successi come ‘River Deep, Mountain High’ e ‘Stoned Love’. Nel 1988, Mary Wilson venne inserita nella Rock and Roll Hall of Fame. Nel 1986 scrisse un libro di memorie: ‘Dreamgirl: My Life As a Supreme’, che descriveva la sua vita con la band e il suo rapporto con Diana Ross.