In scena nell'anfiteatro naturale la sua stralunata lavandaia, con ricavato da utilizzarsi a sostegno degli artisti colpiti dall'emergenza Covid-19.
“Offrire un evento appena possibile in questo momento difficile per molti artisti ticinesi, è una cosa cui ho pensato spesso durante il lockdown”. Sono parole di Gardi Hutter, che porterà la sua stralunata lavandaia dagli intenti eroici alle cave di Arzo, il prossimo 25 luglio alle 20. 'Giovanna d’ArpPo' è il primo spettacolo messo in scena dall'attrice svizzera nel 1981. Il ricavato verrà utilizzato in progetti a sostegno di artisti locali colpiti dall'emergenza Covid-19, con l’aiuto dell’associazione culturale di Mendrisio Cavaviva. "Scegliendo le cave di Arzo – ha dichiarato l'attrice – ho voluto farlo in un luogo, simbolicamente forte, dove sarà sotto gli occhi di tutti il nostro legame con la natura” (tutte le informazioni su www.cavaviva.ch).