La novità annunciata da Baglioni in un lungo post su Facebook: i primi della sezione giovanile potranno vincere anche il festival.
"Raddoppiare non significa, semplicemente, replicare. Questo perché a me non interessa solo un 'nuovo Sanremo': mi appassiona un 'Sanremo nuovo'. Un Sanremo, cioè, che abbia qualcosa di inedito, nel senso di interessante, avvincente, magari addirittura sorprendente, da dire e lo dica nel modo migliore possibile. Rimettersi semplicemente in gioco, infatti, non basta. Bisogna anche alzare ancora un po' l'asticella e provare a saltare ancora qualche centimetro più in alto; provare a stabilire un nuovo record. Non è detto che uno ci riesca. Anzi, è estremamente arduo riuscirci, ma è l'unico modo per rendere la gara interessante".
Claudio Baglioni spiega così, in un lungo post su Facebook, la rivoluzione che ha voluto imprimere al suo secondo festival. Due le novità, sottolinea, "un'intera settimana dedicata ai giovani", e soprattutto, il fatto che "per la prima volta nella storia recente di Sanremo, i due vincitori del Festival Sanremo Giovani, saliranno sul palco dell'Ariston e avranno le stesse possibilità di vincere il concorso di tutti gli altri cantanti e addirittura 'raddoppiare' la vittoria".