Dopo l'appello del cantante, l'Avis registra un boom di donatori: ‘10 volte una normale domenica’. L'esperienza di Teresa Guccini, figlia di Francesco
È ‘effetto Fedez' sulle donazioni di sangue dopo il recente ricovero del rapper, a Milano, per le emorragie causate da alcune ulcere. Lo dichiara l'Avis Lombardia che parla di centinaia di persone che si sono messe in fila a donare sangue, come riportato dal Corriere della Sera. Un centinaio di persone, infatti, si è presentato ieri a Milano fuori dalla sede dell'Avis, “praticamente – spiega Oscar Bianchi, il presidente lombardo – dieci volte tanto una normale domenica”. E che si tratti di effetto Fedez, dopo l'appello all'uscita dell'ospedale Fatebenefratelli rilanciato dall'influencer anche sui social, lo dimostrerebbe “l'età media delle persone giunte a donare, rientriamo tra i 18 e i 35 anni”.
Fedez, su Instagram, ha ringraziato: "Sono molto felice, si è generato un effetto a catena che non mi aspettavo, grazie a tutti". “Non ho numeri precisi – prosegue Bianchi – ma posso dire che ci sono stati aumenti nei numeri in tutta la Lombardia e anche in altre parti d'Italia".
Teresa Guccini
“Questa foto è del 15 dicembre 22 ed è il momento esatto in cui sono ritornata molto provata in ostetricia dalla terapia intensiva e ho rivisto il mio Pietro arrivato dalla neonatologia un giorno dopo la sua nascita. Ero letteralmente distrutta e tratti senza memoria. Scrivo queste righe ispirata da quanto accaduto a Fedez perché anche io senza i donatori di sangue non sarei qui a raccontare la mia storia ed è perciò doveroso ringraziarli”. A raccontarlo, su Instagram, è stata Teresa Guccini, figlia del cantautore Francesco, che ha deciso di condividere la sua esperienza dopo l'appello lanciato dal rapper, autore dell'effetto moltiplicatore che ha affollato i centralini dell'Avis.