Il cantante è uscito dall'ospedale dove era stato ricoverato per un'emorragia causata da due ulcere
Sta bene e ringrazia sua moglie, Chiara Ferragni, che "mi è sempre stata vicina", ma anche tutti i donatori di sangue, senza i quali "oggi non sarei qui". Il rapper italiano Fedez, pseudonimo di Federico Leonardo Lucia, è stato dimesso dal nosocomio Fatebenefratelli di Milano dove era ricoverato dal 28 settembre scorso, quando era andato in ospedale per una emorragia causata da due ulcere intestinali.
Sul volto il cantante appare ancora un po' pallido, provato da una settimana intensa vissuta con apprensione dalla sua famiglia e dai suoi follower. "Devo riprendermi ancora un pochino e ho bisogno di riposo. Ma sto bene", ha assicurato Fedez che si è voluto fermare con i cronisti per una breve dichiarazione fuori dall'ospedale.
E qui, dopo le trasfusioni degli ultimi giorni, ha voluto ringraziare tutti i donatori di sangue, oltre alla struttura del Fatebenefratelli e il direttore del reparto di Chirurgia d'urgenza e oncologica Marco Antonio Zappa: "Cercherò in qualche modo di far accendere un riflettore su questo, perché senza i donatori di oggi non sarei qui".
Anche dopo le prime due trasfusioni di sangue, Fedez sulle reti sociali aveva ringraziato il personale medico per avergli "letteralmente salvato la vita".
Si chiude così una lunga settimana cominciata con il grande spavento del ricovero e l'arrivo di Ferragni direttamente dalla Fashion Week di Parigi.
L'artista nel marzo 2022 era stato operato all’ospedale San Raffaele di Segrate/Milano per un tumore al pancreas. Poi il nuovo ricovero il 28 settembre per due ulcere che avevano causato un'emorragia interna. Fedez era apparso debole e debilitato e domenica, dopo un altro sanguinamento, era stato necessario tornare in sala operatoria per suturare il tessuto con una gastroscopia urgente.
Nei giorni seguenti le condizioni del rapper sono migliorate, compresi i valori del sangue, tanto da poter far ritorno a casa.