Nel 2022 le vendite di merendine hanno toccato il valore di circa 1,3 miliardi di euro, pari al 29% del totale dei prodotti da forno e cereali
Le merendine spengono 70 candeline. Era il 1953, infatti, quando un panettone in formato mignon si trasforma nel primo piccolo confezionato alimentare per la merenda imprimendo quella svolta culturale che segna l’affermazione a livello industriale di questo e tanti altri prodotti, non solo in Italia.
Un alimento iconico del made in Italy alimentare che riscuote ancora oggi grande successo: secondo una recente ricerca le merendine sono, infatti, consumate da 8 italiani su 10 (83%) e più della metà (55%) le mangia almeno 1-2 volte a settimana.
In continuo miglioramento nutrizionale negli ultimi 15 anni, oggi si presenta in porzioni più piccole - appena 35 grammi in media - ma anche con riduzione di grassi saturi (-20%), zuccheri (-30%) e calorie (-21%).
Nel 2022, le vendite di merendine hanno toccato il valore di circa 1,3 miliardi di euro - pari al 29% del totale dei prodotti da forno e cereali - mentre quelle a volume si sono attestate sulle 205’073 tonnellate con una crescita del +2% rispetto all’anno precedente.