Fra le attrici più amate del cinema contemporaneo, sarà a Locarno venerdì 9 e sabato 10 agosto
Irène Jacob, attrice franco-svizzera, nome tra i più amati del cinema contemporaneo, riceverà il Leopard Club Award al prossimo Locarno Film Festival. La cerimonia di premiazione avrà luogo in Piazza Grande la sera di venerdì 9 agosto, seguita la mattina di sabato 10 da una conversazione pubblica con l’attrice al Forum @Spazio Cinema.
Nata a Parigi e cresciuta a Ginevra, Irène Jacob ha esordito in ‘Arrivederci ragazzi’ (1987) di Louis Malle, Leone d’Oro alla Mostra di Venezia. Qualche anno dopo ha avviato una collaborazione che le ha regalato enorme successo in due opere fondamentali del regista polacco Krzysztof Kieślowski: ‘La doppia vita di Veronica’ (1991), primo titolo del cineasta girato all’estero, e ‘Trois Couleurs: Rouge’ (Tre colori - Film rosso, 1994), capitolo conclusivo della “trilogia dei colori”, presentato lo stesso anno in Piazza Grande a Locarno, nonché ultimo film del regista prima della sua prematura scomparsa. Da allora, senza alcuna frenesia da copione, l’attrice si muove su entrambe le sponde dell’Oceano, alternando ai set dei film d’azione hollywoodiani le atmosfere più pacate dei grandi autori europei e disegnando così il proprio percorso all’interno della scena cinematografica contemporanea. Quest’anno ha recitato in ‘Shikun’ di Amos Gitai (Berlinale 2024) e ‘Rendez-vous avec Pol Pot’ di Rithy Panh (Cannes 2024). Durante la sua 77esima edizione (7-17 agosto), il Locarno Film Festival proietterà proprio ‘Trois Couleurs: Rouge’ di Kieślowski.
Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival: “Irène Jacob è una delle presenze più misteriose e sublimi del cinema. Ogni sua apparizione manifesta la precisione inafferrabile di una presenza che si cala nelle immagini dei film per diventare segno cinematografico. La sua capacità di offrirsi allo sguardo dei registi per poi entrare nel personaggio e farsene carico è il segno di un’arte raffinata e saggiamente istintuale. Nel corso della sua carriera ha collaborato con nomi di valore assoluto come Kieślowski, Antonioni, Wenders, Angelopoulos, Holland, Lelouch, senza rinunciare al piacere di interagire con l’industria e lo spettacolo lavorando con registi del calibro di John Badham e Stuart Baird. Irène Jacob incarna con gusto e sensibilità l’idea del lavoro d’interprete senza avere mai smesso di evolvere come artista. Irène Jacob è un autentico tesoro del cinema”.