‘Mantagheye bohrani’ (Critical Zone) è l'inno alla resistenza e alla libertà di un regista e di un cast fermi in Iran. A ritirare il premio, il produttore
Il Pardo d’oro di Locarno76 va "con decisione unanime” a ‘Mantagheye bohrani’ (Critical Zone) del cineasta iraniano Ali Ahmadzadeh, inno alla resistenza iraniana e alla libertà di un film che né il regista, tanto meno il cast hanno potuto seguire a Locarno, perché bloccati in Iran dal governo di quel Paese. Ad accompagnare la pellicola, sebbene sotto minaccia di ritiro, è stato il produttore Sina Ataeian Dena, che vive a Berlino e nelle cui mani il Locarno Film Festival ha consegnato il felino creato da Remo Rossi.
‘Mantagheye bohrani’ è la storia di Amir (l'esordiente Amir Pousti) che guidato dalla voce del suo Gps naviga nei quartieri malfamati di Teheran per confortare la anime inquiete della notte. Per raccontare questo road movie, realizzato clandestinamente tra le strade della capitale iraniana aggirando i divieti delle autorità, il regista ha voluto un cast di soli non professionisti, così da non far rischiare ad attori più noti il carcere.
Standing ovation
Road movie realizzato clandestinamente tra le strade di Teheran
Questo, per intero, è il palmarès dell'edizione 2023:
Pardo d’oro, Gran Premio del Festival della Città di Locarno per il miglior film
‘Mantagheye bohrani’ (Critical Zone) di Ali Ahmadzadeh, Iran/Germania
Premio speciale della giuria dei Comuni di Ascona e Losone
Nu aștepta prea mult de la sfârșitul lumii (Do Not expect Too Much From The End Of The World) di Radu Jude, Romania/Lussemburgo/Francia/Croazia
Pardo per la migliore regia della Città e della Regione di Locarno
Maryna Vroda per ‘Stepne’, Ucraina/Germania/Polonia/Slovacchia
Pardo per la migliore interpretazione
Dimitra Vlagopoulou per ‘Animal’ di Sofia Exarchou, Grecia/Austria/Romania/Cipro/Bulgaria
Pardo per la migliore interpretazione
Renée Soutendijk per ‘Sweet Dreams’ di Ena Sendijarević, Paesi Bassi/Svezia/Indonesia/La Riunione
Menzione speciale
‘Nuit obscure - Au revoir ici, i'importe où’ di Sylvain George, Francia/Svizzera
Pardo d’oro Concorso Cineasti del presente per il miglior film
‘Hao Jiu Bu Jian’ (Dreaming & Dying) di Nelson Yeo, Singapore/Indonesia
Premio per la o il miglior regista emergente della Città e Regione di Locarno
Katharina Huber per ‘Ein schöner ort’, Germania
Premio speciale della giuria CINÉ+
‘Camping du lac’ di Éléonore Saintagnan, Belgio/Francia
Pardo per la migliore interpretazione
Clara Schwinning per ‘Ein schöner ort’ di Katharina Huber, Germania
Pardo per la migliore interpretazione
Isold Halldórudóttir e Stavros Zafeiris per ‘Touched’ di Claudia Rorarius, Germania
Menzioni Speciali
‘Ekskurzija’ (Excursion) di Una Gunjak, Bosnia-Herzegovina/Croazia/Serbia/Francia/Norvegia/Qatar
‘Negu Hurbilak’ di Colectivo Negu, Spagna
First Feature
Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima)
‘Hao Jiu Bu Jian’ (Dreaming & Dying) di Nelson Yeo, Singapore/Indonesia
Concorso Corti d’autore
Pardino d’oro Swiss Life per il miglior cortometraggio d’autore
‘The Passing’ di Ivete Lucas, Patrick Bresnan, Stati Uniti
Menzione speciale e Cortometraggio candidato del Locarno Film Festival agli European Film Awards
‘Been There’ di Corina Schwingruber Ilić, Svizzera
Concorso internazionale
Pardino d’oro Srg Ssr per il miglior cortometraggio internazionale
En Undersøgelse af Empati (A Study of Empathy) di Hilke Rönnfeldt, Danimarca/Germania
Pardino d’argento Srg Ssr per il Concorso internazionale
‘Du bist so wunderbar’ di Leandro Goddinho, Paulo Menezes, Germania/Brasile
Premio per la migliore regia Pardi di domani – Bonalumi Engineering
Eric K. Boulianne per ‘Faire un enfant’, Canada
Premio Medien Patent Verwaltung AG
‘Negahban’ (The guard) di Amirhossein Shojaei, Iran
Concorso nazionale
Pardino d’oro Swiss Life per il miglior cortometraggio svizzero
‘Letzte Nacht’ di Lea Bloch, Svizzera
Pardino d’argento Swiss Life per il Concorso nazionale
‘Nighr Shift’ di Kayije Kagame, Hugo Radi, Svizzera
Premio per la migliore speranza svizzera
‘Letzte Nacht’ di Lea Bloch, Svizzera
Čuvari formule (Guardians of the formula) di Dragan Bjelogrlić, Serbia/Slovenia/Montenegro/Macedonia del Nord
Menzioni Speciali
‘Procida’, film realizzato dai partecipanti del Film Atelier Procida, Italia
‘Valley Pride’ di Lukas Marxt, Austria/Germania
La serata di Piazza Grande si concluderà con la premiazione dei vincitori del Prix du Public UBS e del Variety Piazza Grande Award e con la proiezione del film di chiusura Shayda di Noora Niasari, seguito da un film a sorpresa scelto da Marco Solari per salutare il pubblico dopo i suoi 23 anni di presidenza.
Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival: “Un’edizione entusiasmante che ha ribadito la centralità del Locarno Film Festival. La sua capacità di esplorare il cinema contemporaneo in tutte le sue forme riuscendo a coinvolgere un pubblico generoso, curioso e appassionato che ha gremito Piazza Grande e le sale all’inverosimile. Un’edizione eccellente, con un + 10% di pubblico, caratterizzato da una selezione salutata con entusiasmo da stampa specializzata, cinefili e pubblico”.