Culture

Tony Wheeler, fondatore di Lonely Planet, ospite all'Usi

Per il New York Times, ‘il più influente viaggiatore del nostro tempo”. Martedì 23 maggio alle 18.30, nell’Auditorio del Campus Ovest Lugano

Tony Wheeler
(Keystone)
22 maggio 2023
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Tony Wheeler è l'ideatore delle popolari guide turistiche Lonely Planet. Sarà all’Università della Svizzera italiana martedì 23 maggio alle 18.30, nell’Auditorio del Campus Ovest Lugano. Racconterà mezzo secolo di viaggi che hanno trasformato in profondità il nostro mondo e, in particolare, proporrà alcune riflessioni su come i media digitali abbiano cambiato l’esperienza turistica in tutte le sue fasi.

L'incontro è intitolato ‘How digital media have changed the way we travel. A conversation with Tony Wheeler, founder of Lonely Planet’, sarà in inglese e si tiene in occasione dei 20 anni del Master in International Tourism, dei dieci anni della cattedra Unesco dell’Usi – dedicata a media digitali, turismo sostenibile e patrimonio – e dei cinquant'anni dalla pubblicazione della prima guida turistica Lonely Planet, oggi il principale editore in questo campo.

‘Across Asia on the Cheap’

Nel 1973, Tony e Maureen Wheeler – concluso un lungo viaggio che da Londra li aveva portati in Australia – pubblicarono ‘Across Asia on the Cheap’, che in breve tempo divenne un punto di riferimento per i giovani viaggiatori. Come Tony Wheeler scrisse successivamente, quella guida “rifletteva il nostro modo di viaggiare: non avremmo mai immaginato che il viaggio indipendente sarebbe cresciuto a tal punto, da divenire una parte importante dell’economia globale del turismo”. Soprannominato “il santo patrono dei backpacker”, Tony Wheeler è oggi considerato dal New York Times “il più influente viaggiatore del nostro tempo”.