Culture

Tutte le 'Vite blindate' del terzo Endorfine Festival

Al via il 17 settembre con Michele Santoro. Riproposto l'incontro tra la Agnese Moro e gli ex BR che sequestrarono il padre. Attesi Nicola Gratteri e Hamid Mir.

Si parte con Michele Santoro
9 agosto 2021
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Il tema è ‘Vite blindate’, fil rouge di un'edizione dell'Endorfine Festival 2021 che dice del senso di reclusione provocato da un fenomeno come quello pandemico, ma sensazione ben nota anche a chi, prima del Covid, conduceva una vita, appunto, blindata per altri motivi: professionali, socio-economici, storici. Ad aprire la terza edizione della manifestazione luganese – venerdì 17 settembre alle 21.15, Boschetto Parco Ciani – sarà Michele Santoro, che nel suo ultimo libro ‘Nient’altro che la verità’ raccoglie rivelazioni dell’ex killer di Cosa Nostra Maurizio Avola. Santoro ripercorrerà inoltre la sua carriera di giornalista e affronterà temi d'attualità.

Rinviato lo scorso anno per pandemia, viene riproposto l’appuntamento dedicato alla ‘Giustizia ripartiva’. Sempre al Boschetto, il 18 settembre alle 11, discuteranno del loro percorso di riconciliazione Agnese Moro, figlia dello statista democristiano ucciso dalle Brigate Rosse, Adriana Faranda e Franco Bonisoli, ex BR che parteciparono al sequestro Moro e Giorgio Bazzega, figlio del maresciallo Sergio, ucciso dal terrorismo rosso nel 1976. Il tema della radicalizzazione dei giovani musulmani sarà al centro dell'incontro delle 15.00 ‘In nome di chi?’. con Valeria Collina, madre di Youssef Zaghba, morto sul London Bridge il 3 giugno 2017 dopo aver ucciso, insieme ad altri due attentatori, otto persone.

Vita blindata nella lotta alla ‘Ndrangheta è anche quella che conduce Nicola Gratteri, atteso al Palacongressi il 19 settembre alle 11.30 per ‘Non chiamateli eroi’, il racconto del suo impegno contro un'associazione criminale ormai sempre più radicata anche in Svizzera. Lo stesso giorno alle 15, nel ventennale degli attentati dell’11 settembre e nel decimo anniversario dell’uccisione di Osama Bin Laden, Endorfine ospita Hamid Mir, anchorman pakistano tra le bandiere della libertà di stampa, unico reporter ad aver intervistato Osama Bin Laden dopo l’11 settembre.

Con la disponibilità di porre domande ai relatori al termine delle conferenze, nelle prossime settimane Endorfine Festival annuncerà ulteriori ospiti di questa terza edizione. I biglietti per i nomi sopraccitati sono nel frattempo già in vendita su biglietteria.ch Nel rispetto delle norme di salute pubblica, a tutti gli incontri di Endorfine sarà possibile accedere unicamente se muniti di Certificato Covid o Green Pass Europeo, con relativi codici QR. Il Comitato e la Direzione si adatteranno, in senso espansivo o restrittivo, alle disposizioni che man mano verranno emanate dalle autorità federali e cantonali. Tutte le informazioni su date e luoghi del Festival sono reperibili all’indirizzo www.edonrfine.site.