Constructive Alps, sostenibilità alpina all'istituto i2a

Sabato 5 giugno riprendono le attività in presenza di i2a istituto internazionale di architettura con l’inaugurazione di una mostra nella Limonaia di Villa Saroli: la nuova edizione di Constructive Alps sarà visitabile liberamente dalle 12 alle 16 in occasione della giornata mondiale dell’ambiente e degli eventi previsti a livello nazionale per l’”Ora del clima”. Construcitve alps è stata una delle prime istituzioni a porre l’accento sulle ristrutturazioni e le costruzioni sostenibili dal punto di vista climatico nelle Alpi. I 28 progetti selezionati dalla giuria e qui esposti vogliono offrire ai visitatori la possibilità di scoprire opere che rappresentano l’avanguardia della cultura del costruire  in un confronto che abbraccia l’intero arco alpino.

Da dieci anni la Svizzera e il Principato del Liechtenstein assegnano il premio di architettura Constructive Alps per le ristrutturazioni e le costruzioni sostenibili nelle Alpi. Nel quadro dell’edizione 2020 sono premiati due progetti svizzeri e un progetto austriaco: un istituto agrario nella valle del Reno di San Gallo, una carpenteria nel Bregenzerwald e una locanda nelle Alpi Glaronesi. La giuria li ha selezionati tra più di 300 progetti provenienti dall’intero arco alpino, da Lubiana a Nizza.

Dal 2009 gli Stati della Convenzione delle Alpi (la Slovenia, l’Austria, la Germania, la Svizzera, l’Italia, il Principato di Monaco e la Francia) hanno deciso di fare delle Alpi una regione esemplare in materia di lotta contro il cambiamento climatico. Il concorso, espressione della Convenzione, contribuisce concretamente alla realizzazione di questo piano d’azione per il clima.