I dieci anni di attività del museo asconese festeggiati con una mostra sul pittore, disegnatore e grafico tedesco
Karl Hofer è considerato un importante artista figurativo del Novecento; nato a Karlsruhe nel 1878, Hofer è stato un pittore, disegnatore e grafico che si è mosso tra espressionismo e Nuova Oggettività, mantenendo tuttavia un approccio indipendente nei confronti dell’arte. Prima di trasferirsi definitivamente a Berlino, dove morì nel 1955, Hofer ha vissuto in Svizzera, trascorrendo molto tempo anche in Ticino che divenne, nel periodo tra le due guerre mondiali, uno dei suoi soggetti paesaggistici più frequentati.
Il legame tra Hofer e il Ticino, oltre alla sua variegata ricerca artistica, è al centro dell'esposizione, curata da Harald Fiebig, che da domenica 26 maggio al 29 settembre gli dedica il Museo Castello San Materno di Ascona che con questa mostra celebra i dieci anni di attività.
La mostra presenta una selezione di 29 opere, tra dipinti e lavori su carta, raramente esposti, provenienti dalla Fondazione Josef Müller presso il Kunstmuseum Solothurn, dalla Sammlung Arthouse, da una raccolta della Germania settentrionale e dalla collezione privata di Frank Brabant a Wiesbaden.
La mostra, come detto, ripercorre la carriera di Hofer che, partendo da una rappresentazione trasognata di figure e passando per le nature morte, arriva a una concreta pittura paesaggistica. Per documentare l’evoluzione stilistica e i suoi temi pittorici essenziali, sono messi a confronto lavori appartenenti a diverse fasi creative. Al piano superiore del Castello trovano spazio i già ricordati paesaggi del Canton Ticino realizzati da Karl Hofer.