Arte

‘Straordinarie Natività’, l'arte insubrica fra Ticino e Varese

Parte dal battistero di Riva San Vitale e terminerà a Busto Arsizio il ciclo di appuntamenti e visite guidate sui luoghi più affascinanti della regione

Il battistero di Riva San Vitale
(Ti-Press)
12 novembre 2023
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Si intitola ‘Straordinarie Natività’ il ciclo di appuntamenti e visite guidate organizzati a Varese dal 17 novembre al 22 dicembre da Archeologistics, impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Tra le mete anche Riva San Vitale (TI).

Si tratta di sei tour alla scoperta dei luoghi più affascinanti della provincia lombarda che custodiscono particolari e pregiate rappresentazioni della Natività nell'arte, un patrimonio artistico spesso poco conosciuto, ma di grande valore.

È un viaggio nella storia dell'arte che parte da un monumento paleocristiano risalente al V secolo contenente affreschi del XII secolo e approda alle opere contemporanee e che ogni venerdì, con inizio alle 16, porta fino a Natale.

Il battistero di Riva San Vitale

Il primo appuntamento del 17 novembre è ‘Una storia romanica’, tour guidato alla scoperta del battistero di San Giovanni a Riva San Vitale. Si tratta di un monumento paleocristiano del V secolo che contiene delicati e unici affreschi romanici, tra i quali spicca una natività la cui scena ricalca modelli bizantini come quello interpretato dall'ignoto autore degli affreschi della chiesa di Santa Maria Foris Portas a Castelseprio, 15 km a sud di Varese.

Venerdì 24 novembre si va alla scoperta di ‘La Natività e altre storie’ al battistero di San Giovanni a Varese: per l'occasione si aprono le porte del gioiello architettonico custodito nel centro cittadino che ospita sulle pareti una serie di affreschi tra i quali compaiono anche due natività. Nella visita è previsto pure l'accesso alla tribuna superiore, recentemente restaurata e riaperta al pubblico.

Il primo dicembre la destinazione è la chiesa della Madonna in Campagna di Castiglione Olona, 10 km a sud di Varese. L'edificio, una volta circondato dai campi, ora si trova nel centro abitato: la chiesa, con due cappelle adiacenti, custodisce una pala affrescata con le scene di una straordinaria natività.

Venerdì, 8 dicembre, porte aperte al Museo Baroffio al Sacro Monte di Varese per ‘Natività antiche e contemporanee’. Si viaggia dal romanico al contemporaneo, da Lanfranco da Ligurno a Renato Guttuso, attraverso le opere custodite nel museo e che rappresentano l'adorazione dei Magi, la nascita di Gesù, la fuga in Egitto e l'infanzia di Cristo.

Il 15 dicembre è in programma la visita alla chiesa della Madonnina in Prato e alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo poco fuori Varese, a Biumo Inferiore, dove due chiese raccontano la natività con affreschi seicenteschi e testimoniano il passaggio di San Carlo Borromeo in questo territorio.

Venerdì 22 dicembre chiude il ciclo di visite il santuario di Santa Maria di Piazza a Busto Arsizio, una trentina di km a sud di Varese. Nel centro storico un santuario cinquecentesco racconta la devozione alla Vergine: una cupola affrescata, profeti e sibille che vegliano sui pellegrini, oltre alla Madonna con Bambino.

I biglietti costano 10 euro e sono disponibili sul sito: bit.ly/Straordinarienatività.