Dal 19 agosto al 19 novembre, 160 opere (di cui una ventina mai esposte), soprattutto dipinti, e 40 documenti, tra cui cartoline, lettere e fotografie
Si apre il 19 agosto al Museo d'arte dei Grigioni, a Coira, ‘Alberto Giacometti. Ritratto dell'artista da giovane’, un ritratto dell'artista bregagliotto nei suoi anni giovanili. Complessivamente sono esposte 160 opere, soprattutto dipinti, oltre a 40 documenti, tra cui cartoline, lettere e fotografie. Una ventina di opere non è mai stata esposta pubblicamente in una mostra.
L'esposizione inizia con le opere del dodicenne Giacometti e si estende fino al periodo trascorso a Parigi negli anni Venti. Vuole essere anche un omaggio al banditore di aste e collezionista d'arte bernese Eberhard W. Kornfeld, morto il 13 aprile di quest'anno a quasi cento anni. La mostra è stata realizzata in stretta collaborazione con il Museo d'arte di Zurigo e la Fondazione Giacometti di Parigi ed è accompagnata da un catalogo di 300 pagine.
Dal punto di vista spaziale, l’esposizione è suddivisa in diversi capitoli. Le opere mostrano i membri della famiglia dell'artista, naturalmente il padre e mecenate di Alberto, Giovanni, oltre a paesaggi e nature morte. “Ci sono voluti tre anni di ricerche”, ha dichiarato durante la presentazione dell'esposizione ai media Stephan Kunz, il direttore artistico del Museo d'arte dei Grigioni, che si è detto entusiasta dell'opera: "Stiamo mostrando come Alberto Giacometti sia diventato un artista, abbiamo voluto mostrare qualcosa che non era ancora noto”.