Sono cinque i fotografi vincitori dell’ottava edizione del concorso fotografico internazionale annunciati oggi
L’ottava edizione del concorso internazionale di fotografia LuganoPhotoDays ha i suoi vincitori e sono i fotografi: Alain Schroeder, Simone Tramonte, Tiziana Verbitz, Mirko Zanetti e Jason Au. Il contest ha visto quest’anno la nascita di due nuove categorie con foto singole – Wildlife e Street photography –, che si sono assommate alle tre sezioni canoniche (che contemplano una serie di scatti): Reportage & Documentary, Environment & Sustainability, cui si è affiancato – dalla scorsa edizione – il premio Ibsa Foundation - Covid-19 Resilience.
Passiamo quindi in rassegna vincitori e progetti presentati. Nella categoria Reportage e Documentary è stato premiato il fotografo lussemburghese Alain Schroeder con ‘Muay Thai Kids’, che documenta e racconta la storia di bambini dai 5 ai 7 anni che si allenano duramente nella tradizionale arte marziale. Il vincitore della categoria Environment and Sustainability è l’italiano Simone Tramonte con ‘Net-Zero Treansition’, che pone l’accento sulle tecnologie innovative studiate per condurre alla Net-Zero transition. Il premio Ibsa Foundation - Covid-19 Resilience è andato a Tiziana Verbitz (Italia) che attraverso la storia di Mara e Michele di Udine, raccontata dalle foto di ‘Tango in the time of Covid, to paraphrase Marquez’, riporta alla capacità di reinventarsi. Nella sezione Wildlife il premio è andato all’italiano Mirko Zanetti che con la sua fotografia ‘Passage of wildebeest’ ambientata all’interno dell’area naturale protetta di Kgalagadi (fra Namibia, Botswana, in Sudafrica) ha immortalato il passaggio di alcuni gnu nella luce del primo mattino. Infine, il premio della sezione Street photography è andato al bianco e nero di Jason Au (Hong Kong) dal titolo ‘Social Distancing’.